Un nuovo bonus bollette per le famiglie? Da quando e quanto può valere
“Ecco quando entrerà in vigore il nuovo bonus bollette alle famiglie e di quanto sarà il valore del contributo”, questa la risposta del Ministero dell’Economia e delle Finanze alle richieste di informazioni riguardanti l’introduzione del bonus. Secondo quanto annunciato, il bonus bollette verrà erogato a partire dal prossimo mese di aprile 2023 e il suo valore oscillerà tra i 50 e i 100 euro mensili, in base alla composizione del nucleo familiare e ai consumi effettuati. L’obiettivo della misura è quello di aiutare le famiglie a far fronte all’aumento dei costi dell’energia e incentivare il risparmio energetico
Un nuovo bonus bollette
Come annunciato dal Ministro Giancarlo Giorgetti alla fine dell’anno, il Governo italiano sta valutando l’introduzione di un bonus famiglie per aiutare i cittadini a fronteggiare l’aumento delle bollette energetiche. L’obiettivo del nuovo bonus bollette sarebbe quello di incentivare il risparmio energetico e disincentivare i consumi di elettricità e gas, attraverso un contributo che sarebbe erogato in base ai consumi.
Secondo fonti del Ministero dell’Economia e delle Finanze, l’Arera (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) sta valutando la fattibilità del bonus e la sua efficacia nell’aiutare le famiglie italiane a far fronte alle spese energetiche sempre più elevate. Al momento, le valutazioni sono ancora in corso e non ci sono ancora informazioni ufficiali riguardo ai dettagli.
Incentivi ai virtuosi?
I tempi di attuazione potrebbero essere lunghi e non è ancora chiaro se ci saranno fondi sufficienti per istituirlo. Al momento, sembra che l’idea sia quella di incentivare le famiglie più virtuose, con un contributo maggiore per chi consuma meno energia.
Inoltre, è in fase di valutazione il rinnovo del bonus sociale, con le soglie ISEE attuali che potrebbero essere aumentate per il primo quarto dell’anno e in scadenza alla fine di marzo. Allo stesso modo, si sta valutando il rinnovo del credito d’imposta per le imprese, con un sistema di sconti modulato in base al prezzo del gas e fissando una soglia oltre la quale lo sconto aumenta.
Il punto di vista dei consumatori
Secondo il presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, Massimiliano Dona, senza queste misure, le famiglie italiane dovranno affrontare i costi sempre più alti delle bollette energetiche, che si ripercuoteranno anche sui prezzi dei prodotti della spesa a causa dei maggiori costi di produzione.
Dona ha lanciato l’allarme sulla situazione, sottolineando l’importanza di trovare soluzioni efficaci per proteggere i consumatori italiani. L’aumento delle bollette energetiche è infatti un problema che colpisce molti cittadini, soprattutto in un momento di difficoltà economica come quello attuale.
In questo contesto, il governo italiano sta cercando di individuare le migliori strategie per aiutare le famiglie e le imprese a far fronte ai costi dell’energia. Tuttavia, ci sono ancora molte incertezze riguardo alle misure in discussione e ai tempi di attuazione, anche se un nuovo bonus bollette sembra essere la soluzione più accreditata. Sarà importante monitorare la situazione da vicino per capire come si evolverà la questione e quali saranno gli effetti sulle famiglie e sull’economia italiana nel suo complesso.
Lo scontro sugli oneri di sistema
L’esperto ha definito “sconcertanti” le dichiarazioni di Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, riguardo agli sconti sulle bollette di luce e gas che scadranno il 31 marzo. Attualmente, si sta effettuando una valutazione tenendo conto del parere del Ministero dell’Economia e delle Finanze, che ha il controllo della spesa pubblica, e ciò influenzerà la decisione di inserire completamente, parzialmente o non inserire affatto gli oneri di sistema nella bolletta.
Tuttavia, non sono solo gli oneri di sistema a preoccupare Massimiliano Dona e l’Unione Nazionale Consumatori. Se il governo non dovesse rinnovare gli sconti in bolletta, nonostante la riduzione del 20% del prezzo della luce annunciata dall’Arera, la bolletta dal mese di aprile 2023 aumenterebbe a 1.271 euro all’anno, anziché 1.147 euro, con un aumento del 10,8% pari a 124 euro. Il prezzo sarebbe superiore del 13,9% rispetto ad aprile 2022 e del 126,1% rispetto ad aprile 2021.
E il gas?
Per quanto riguarda la bolletta del gas, la famiglia media con consumi di 1.400 metri cubi all’anno, nel mercato tutelato, vedrebbe un aumento del prezzo da 1.210 a 1.928 euro su base annua, in caso di prezzi costanti, ossia un aumento del 59,3% pari a 718 euro. Si prevedono dunque incentivi per il pagamento delle bollette di luce e gas nel prossimo periodo.
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Red.