Mutuo immobiliare

Mutuo immobiliare: ecco cosa dovreste sapere prima di accenderlo

Il mutuo immobiliare

Sei alle prime armi per quanto riguarda l’ambito mutualistico, magari stai valutando l’acquisto della tua prima casa e vuoi capire meglio tutte le possibili soluzioni.

Lo comprendiamo, e ti invitiamo a farlo a tutti i costi. Accompagnarti verso la scelta più adeguata per i tuoi progetti è una nostra prerogativa.

Molti clienti che si rivolgono a noi riescono ad acquisire notevoli informazioni che possono cambiare totalmente l’esperienza. Noi abbiamo raccolto qui sotto alcune delle più frequenti domande che i nostri clienti ci pongono in fase di acquisto.

Il mutuo immobiliare a volte rappresenta la scelta chiave per chi sta cercando casa e per questo troverai sempre argomenti nuovi ed interessanti che possono aiutarti a richiedere informazioni.

I valutatori online sono affidabili?

I valutatori online per i mutui, propongono delle soluzioni molto generiche che non forniscono al cliente la vera panoramica delle opportunità disponibili. Infatti serve a generare una mera idea del progetto da sviluppare. Anche noi ne abbiamo messo uno al piede della pagina dedicata al servizio, ma riteniamo che il cliente debba ricevere un servizio professionale e su misura. L’obiettivo dei nostri mediatori credizi – infatti – è proprio quello di trovare l’opportunità di mutuo più adatta da cucire su misura intorno all’esigenza del cliente, su un progetto a lungo termine che possano strizzare l’occhio ad un risparmio nel futuro.

Qual è il momento all’interno della trattativa per richiedere il mutuo?

Il mutuo va richiesto quando si è sicuri di aver trovato l’immobile definitivo. Questo consente ai consulenti finanziari di iniziare a tessere le fila giuste e su misura. Come prima prassi si analizzano le possibilità finanziarie e di credito del soggetto richiedente.

Quali documenti servono per accendere un mutuo?

Per accendere un mutuo immobiliare serve reperire alcuni documenti fondamentali per l’accensione delle pratiche. Parliamo dei documenti del/dei richiedente e dei garanti. Ed inoltre tutta la loro situazione reddituale, anagrafica e finanziaria.

Molto semplicemente parliamo di documenti come la carta d’identità e codice fiscale per i documenti anagrafici. Per valutare la posizione del reddito del richiedente è necessario avere le ultime due buste paga (per lavoratori dipendenti) o cedolino della pensione (per pensionati), l’ultimo modello CUD o 730, ultimi due modelli unici (per lavoratori autonomi) e modello F24.

I documenti di riferimento per il nuovo immobile, sarà necessario reperire la proposta d’acquisto o il preliminare, l’atto di provenienza (rogito venditore), la planimetria catastale e la concessione edilizia (solo per immobili di nuova costruzione).