Grifofinance è partner di Valore Impresa ed è stato co-sponsor degli Stati Generali 2022

 

 

Per GrifoFinance, il 2022 si è concluso con la sponsorizzazione degli Stati generali di imprenditori e professionisti promossi da Valore Impresa.
Presenti – per Grifo – Vincenzo Basile, membro CdA di GrifoFinance e CFO del gruppo Grifo Holding, insieme a Filippo Balzaretti, responsabile del servizio back office istruttoria.

Stati Generali 2022

Appalti, occupazione, speculazioni energetiche, crisi d’impresa, rapporto tra le esigenze del bilancio dello Stato, politiche fiscali e ricadute sulla piccola impresa i temi al centro di questa edizione dal titolo ‘Oltre la crisi, la tenacia di andare avanti‘. Perché far crescere l’impresa in un mercato sempre più competitivo è proprio l’obiettivo del network di Valore Impresa, nato per volontà di un insieme di professionisti senior con lo scopo di operare come un team competente e flessibile con il fine di assistere le imprese nel processo di creazione e miglioramento del valore aziendale.

 

 

Focus dell’evento sono stati…

La mission di Valore Impresa

Allo scopo di finalizzare la propria mission, Valore Impresa ritiene basilare puntare alla crescita culturale e strutturale delle PMI italiane, rafforzando il rapporto tra Sistema d’Impresa e Sistema Professionale, quale alleanza strategica per determinare un sempre maggior consolidamento dell’economia reale italiana.

Obiettivo imprese

Per le imprese ciò si esplica attraverso la promozione di Società Consortili di Filiera coordinate da una Centrale Consortile Nazionale con funzioni di General Contractor. Sulla funzione della Centrale Consortile si concentra l’azione politica di Valore Impresa tesa al riconoscimento normativo paritetico alle Centrali Cooperative.

Obiettivi professionisti

Per i professionisti l’azione di Valore Impresa si concentra sulla qualificazione di un Sistema Professionale sempre più specializzato sulla PMI Italiana e quindi più rispondente alle esigenze, sempre più pressanti, delle Aziende Clienti. La filosofia di Valore Impresa, consiste, quindi, nella volontà concreta di offrire servizi strutturati e supporto direttamente ai Professionisti affinché possano poi erogarli alle Imprese. Tale rivoluzione concettuale stravolge i crismi tradizionali procedurali e funzionali che hanno caratterizzato le Confederazioni Datoriali, ponendo Valore Impresa nella condizione di poter interpretare un ruolo di partenariato e non conflittuale con il Sistema professionale stesso.

 

Se vuoi aggiornamenti o maggiori informazioni sull’argomento ed altri temi correlati, contatta i nostri mediatori creditizi lasciando un messaggio attraverso la form di contatto che trovi qui.

 


 

Bernardo Franchi, amministratore di Grifo Holding: “GrifoFinance ai blocchi di partenza. Obiettivo: 100 collaboratori entro i prossimi due anni”

 

 

Bernardo Franchi, amministratore di Grifo Holding: “GrifoFinance ai blocchi di partenza. Obiettivo: 100 collaboratori entro i prossimi due anni

 

Bernardo Franchi e GrifoFinance

Lo scorso 12 ottobre Grifo Holding ha annunciato il suo ingresso nel settore della mediazione creditizia tramite la partecipata GrifoFinance, società che va a completare l’offerta di servizi di investimento, di protezione, di finanziamento e di consulenza del gruppo. Per saperne di più sui retroscena della nascita della società, sul modello di business e sulla sua presenza sul territorio nazionale, abbiamo intervistato Bernardo Franchi, amministratore unico di Grifo Holding.

Cosa vi ha spinto ad entrare nel comparto della mediazione creditizia?

Il nostro gruppo è formato, a partire dalle figure apicali, da professionisti che gestiscono quotidianamente un proprio portfolio clienti. Questa vicinanza al mercato ci ha consentito di vedere chiaramente che un ulteriore canale da sviluppare per essere sempre più utili ai nostri clienti fosse quello dell’approvvigionamento del credito, con una specializzazione sulle pmi ma senza escludere il resto. Ci abbiamo ragionato e abbiamo deciso di entrarci con grande entusiasmo solo quando abbiamo trovato le figure che avevano l’expertise, la professionalità e le competenze elevate necessarie per gestire la società, come facciamo sempre prima di partire con un nuovo progetto di business.

Quali prodotti tratta GrifoFinance?

GrifoFinance è attiva sia nelle operazioni di finanziamento per la clientela privata, e quindi mutui, prestiti personali, cessioni del quinto dello stipendio o della pensione, anticipo del trattamento di fine rapporto per dipendenti pubblici, sia nelle operazioni di lending business, cioè finanziamenti alle imprese, con o senza garanzia Mcc, linee di smobilizzo crediti e factoring, leasing immobiliari e strumentali etc. Abbiamo anche dato il via a specifiche attività in ambito di credito agevolato e cessione dei crediti d’imposta.

Quali saranno i primi passi della nuova società?

Innanzitutto, siamo partiti con l’offerta di un servizio completo di consulenza e mediazione creditizia ai clienti delle società del gruppo, fra cui è presente un numero importante di imprese. Il prossimo passo sarà lo sviluppo di una rete territoriale di collaboratori iscritti all’Organismo agenti e mediatori, in grado di trasmettere alla potenziale clientela esterna il modello commerciale di gruppo, unico sul mercato, non focalizzato sulla pura mediazione creditizia ma, al contrario, impostato su una consulenza a 360 gradi nell’interesse di tutti i bisogni del cliente.

 

Nasce Grifofinance, nella foto da sinistra Michele Quaranta, Presidente di GrifoFinance e Membro del CdA, a destra Vincenzo Basile e dietro Gianluca Damilano, entrambi consiglieri

 

Come sarete strutturati all’inizio?

Il gruppo Grifo Holding dispone di una struttura territoriale organizzata e consolidata, che presiede già numerose regioni d’Italia, e siamo pronti a incontrare nuovi collaboratori nelle aree che oggi non copriamo ancora in maniera capillare. I consulenti di GrifoFinance saranno collocati in appositi corner in tutti gli uffici operativi del gruppo.
Inoltre, grazie alla nostra app Go, i clienti avranno un nuovo spazio digitale per comunicare con noi. Go permette di fissare un appuntamento nella modalità che si preferisce, di avere un wallet personale a portata di click e di conoscere un nuovo modo di gestione delle esigenze assicurative, finanziarie e di investimento.

Quanti collaboratori avete in questo momento? E come prevedete che crescerà il numero dei collaboratori?

Abbiamo già rilasciato, e stiamo rilasciando, mandati a una ventina di collaboratori. Il nostro piano di sviluppo prevede di arrivare a cinquanta entro il prossimo anno e al centinaio entro il 2024. Per quanto riguarda il loro profilo, al momento la gran parte dei consulenti arriva dal mondo delle banche, delle associazioni d’impresa, della consulenza finanziaria e fiscale. Abbiamo in animo di attivare a breve anche un reclutamento fra i giovani, con percorsi dedicati di crescita professionale. Riteniamo, infatti, che i giovani abbiano una naturale predisposizione all’innovazione e siano più abili a relazionarsi con la clientela di fasce d’età a loro più vicine.

 

Se vuoi scriverci o conoscere i nostri mediatori creditizi lascia un messaggio attraverso la maschera di contatto che trovi qui.

 


L’intervista a Bernardo Franchi è a cura di
SimplyBiz.eu

 

 

Lo sai che lo Stato finanzia le vittime di mancati pagamenti?

 

 

Finanziamenti agevolati a tasso zero a piccole e medie imprese e professionisti vittime di mancati pagamenti

 

Siete vittime di mancati pagamenti?

Il Fondo per il credito alle PMI e ai professionisti vittime di mancati pagamenti, istituito dalla legge 28 dicembre 2015, n. 208, è dotato di 30 milioni di euro di cui 21.352.218,23 attualmente disponibili.

Con decreto ministeriale 17 ottobre 2016 sono stati stabiliti i limiti,  i criteri e le modalità per la concessione dei finanziamenti agevolati.

L’articolo 19-ter della legge n. 58/2019, ha modificato e integrato la legge n. 2018/2015 (disponibile il testo coordinato).

Con circolare 7 agosto 2019, n. 0312471 sono state definite le modalità di presentazione, ammissione ed erogazione delle domande di finanziamento agevolato.

I termini per la presentazione delle domande sono aperti; verranno chiusi dal Ministero dello Sviluppo Economico – con comunicazione sul sito del Mise – in caso di esaurimento delle risorse.

Documentazione per la presentazione delle domande

Soggetti beneficiari

Possono ottenere i finanziamenti agevolati le piccole e medie imprese (PMI) e i professionisti che, tra l’altro:

  1. risultino parti offese in un procedimento penale – avviato in data precedente la presentazione della domanda – avente per oggetto mancati pagamenti da parte di debitori imputati dei delitti, commessi nell’ambito dell’attività d’impresa, di cui agli articoli:
    1. 629 del codice penale (estorsione);
    2. 640 del codice penale (truffa);
    3. 641 del codice penale (insolvenza fraudolenta);
    4. 2621 del codice civile (false comunicazioni sociali);
    5. 216 della legge fallimentare (bancarotta fraudolenta);
    6. 217 della legge fallimentare (bancarotta semplice);
    7. 218 della legge fallimentare (ricorso abusivo al credito);
    8. 223 della legge fallimentare (fatti di bancarotta fraudolenta);
    9. 224 della legge fallimentare (fatti di bancarotta semplice);
    10. 225 della legge fallimentare (ricorso abusivo al credito).
  2. si trovino in una situazione di potenziale crisi di liquidità a causa dei mancati pagamenti da parte dei debitori imputati (crediti non incassati nei confronti dei debitori imputati pari almeno al 20% del totale dei “Crediti verso clienti” di cui alla lettera C) II – 1) dell’articolo 2424 del codice civile);
  3. presentino sufficienti capacità di rimborso del finanziamento agevolato.

Le PMI devono essere iscritte nel registro delle imprese e risultare nel pieno e libero esercizio dei propri diritti (non risultare in stato di scioglimento o liquidazione – non essere sottoposte a procedure concorsuali per insolvenza o ad accordi stragiudiziali o piani asseverati o ad accordi di ristrutturazione dei debiti).

Sono ammissibili le PMI in concordato preventivo in continuità.

I professionisti devono essere iscritti agli ordini professionali ovvero aderire alle associazioni professionali iscritte nell’elenco tenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico ai sensi della legge n. 4/2013 (deve essere inviata l’attestazione rilasciata ai sensi della medesima legge n. 4/2013);

Se il debitore è una persona giuridica il procedimento penale deve risultare a carico del legale rappresentante o di altra persona fisica riconducibile al debitore-persona giuridica.

Agevolazione

L’agevolazione consiste in un finanziamento:

  1. a tasso zero;
  2. di importo non superiore ai crediti del soggetto beneficiario nei confronti dei debitori imputati, documentati nell’ambito del procedimento penale, e comunque non superiore a euro 500.000;
  3. di durata compresa tra i tre e i dieci anni, comprensivi di un periodo di preammortamento massimo di due anni;
  4. concesso nei limiti di intensità agevolativa previsti, a seconda del settore di appartenenza del soggetto beneficiario, dai Regolamenti “de minimis” n. 1407/2013, n.1408/2013 e n. 717/2014.

Presentazione delle domande da parte delle PMI

Le domande di accesso alle agevolazioni – sottoscritte digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa – devono essere presentate dalle PMI e dai professionisti esclusivamente tramite posta elettronica certificata (PEC) da trasmettere all’indirizzo fondovmp@pec.mise.gov.it

La compilazione della domanda di finanziamento è effettuata scaricando la documentazione necessaria pubblicata sulla pagina internet della misura.

Per rispondere alle richieste di integrazione e per tutte le altre attività successive all’invio della domanda e alla eventuale concessione del finanziamento agevolato, le PMI e i professionisti sono tenuti a fornire esclusivamente a mezzo PEC la documentazione richiesta.

Presentazione delle domande da parte dei professionisti

Le domande di accesso alle agevolazioni e la successiva documentazione sono inviate tramite posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo fondovmp@pec.mise.gov.it

Concessione ed erogazione del finanziamento

Ai fini della concessione e dell’erogazione del finanziamento, il debitore del soggetto beneficiario deve risultare imputato in un procedimento penale ovvero condannato con sentenza passata in giudicato.

In particolare, a carico del debitore:

  1. devono essere stati emessi richiesta di rinvio a giudizio o altro provvedimento (richiesta di giudizio immediato, di decreto penale di condanna o di applicazione della pena, ovvero decreto di citazione diretta a giudizio o giudizio direttissimo) che configurino a norma del codice di procedura penale l’imputazione per i delitti sopra specificati; il procedimento deve essere in corso, non devono perciò essere esauriti in via definitiva i gradi di giudizio nell’ambito dello stesso;
  2. ovvero deve essere stata emessa sentenza di condanna passata in giudicato.

La qualifica di parte offesa e di debitore imputato, l’importo del mancato pagamento, la data di avvio e il numero del procedimento penale ovvero la data di emissione e il numero della sentenza di condanna devono essere confermati al Ministero dello Sviluppo Economico dagli Uffici giudiziari competenti.

Nelle more della risposta da parte degli uffici giudiziari, il finanziamento può essere erogato in acconto al soggetto beneficiario nella misura del 50%.

Per maggiori informazioni

Per informazioni di natura tecnica sull’accesso alla piattaforma e sulla compilazione della domanda:

  • https://agevolazionidgiai.invitalia.it/ è la pagina da cui si accede alla piattaforma per la compilazione e l’invio delle domande. L’utente accede alla sezione “Accoglienza Istanze DGIAI”: qui troverà le informazioni per l’accesso telematico con Carta Nazionale dei Servizi (CNS), il manuale di supporto all’accesso e la sezione cui accedere per la presentazione della domanda
  • servizio telefonico 06 54927815 (lun-ven 9 – 17);
  • supportoregistrazione.agevolazionidgiai@mise.gov.it per problemi di accesso alla piattaforma;
  • vmp.istanzedgiai@mise.gov.it per problemi di compilazione della domanda.

 

Risposte alle domande frequenti

Alle richieste di chiarimenti pervenute viene fornita una risposta attraverso le FAQ (risposte alle domande frequenti).

Per chiarimenti e quesiti di natura normativa

    • Divisione V – Accesso al credito e incentivi fiscali. Telefono: (+39) 06 5492 7834

info.vmp@mise.gov.it

Supporto all’accesso (pdf)

 

 

Se vuoi aggiornamenti o maggiori informazioni sull’argomento ed altri temi correlati, contatta i nostri mediatori creditizi lasciando un messaggio attraverso la form di contatto che trovi qui.

 


Sito Mise
Settembre 2022

 

Grifo Holding e open insurance: nasce l’App GO

 

 

App GO, al via l’open insurance di Grifo Holding

 

Franchi (Grifo Holding): “la App GO nasce come ponte digitale tra le diverse generazioni di clienti e il mondo Grifo Group”

 

L’Amministratore Unico di Grifo Holding, Bernardo Franchi, in occasione di “Ready, Steady, Go”, la XIX° Convention nazionale tenutasi giovedì e venerdì scorsi a Roma presso Spazio Novecento, ha annunciato importanti novità. L’edizione si è focalizzata sul concetto di innovazione del settore assicurativo intesa come capacità di visione, anticipazione e prontezza di risposta attraverso una relazione con il proprio consulente sempre più omnicanale, specializzata e aperta.
Il Gruppo intende, infatti, porre il primo tassello in direzione dell’open insurance, con la convinzione che la condivisione dei dati rappresenti un fattore imprescindibile alla base di un servizio evoluto ed efficace, e lancia GO (Grifo Online), la prima App che intende offrire anche un servizio di wallet per la gestione di tutte le polizze di un cliente, sia stipulate con Grifo Group che esterne.

«GO nasce come ponte digitale tra le diverse generazioni di clienti e il mondo Grifo Group con tutte le sue specializzazioni, in risposta alla crescente domanda di digitalizzazione dei servizi che nel settore assicurativo rappresenta ancora un percorso lento» ha dichiarato Bernardo Franchi. «Con GO abbiamo voluto spingerci anche oltre, in direzione dell’open insurance che fatica a essere accolta come importante opportunità per clienti e consulenti, come ci sta dimostrando essere l’open banking. Un servizio ‘open’ permette da una parte all’utente di potere controllare sempre il proprio portafoglio complessivo attraverso un unico strumento e restare aggiornato sull’universo dell’offerta e, dall’altra, ai Business Advisor di monitorare costantemente l’andamento dei propri clienti e reperire informazioni estremamente utili per anticipare i suoi bisogni e focalizzarsi su un servizio puntuale e mirato sugli obiettivi che desidera raggiungere, migliorando costantemente il servizio reso».

Molti sono stati i temi trattati durante la convention, tra gli altri, il lancio di due nuovi prodotti con due importanti Compagnie come Italiana Assicurazioni e Allianz Global Life, tra le più importanti società italiane del comparto settore, oltre a un focus sull’assistenza sanitaria con la partecipazione di Blue Assistance e un approfondito confronto su un tema alla holding molto caro, quello della salute, affrontato con ospiti illustri, come il Sottosegretario di Stato al Ministero della Salute, Prof. Sen. Pierpaolo Sileri.

L’estrema specializzazione dei servizi e la loro complementarietà negli anni ha portato la Holding a crescere costantemente per linee sia interne che esterne. Il Gruppo oggi si espande ancora e annuncia la nascita di due nuove Società: In Motum, dedicata al settore “Motor”, un progetto in sinergia con i concessionari e i grandi rivenditori d’auto, e una nuova rete di Business Advisor dedicata a un segmento di clientela con esigenze diverse rispetto a quella istituzionale e private.

La Holding ha chiuso il primo semestre con oltre 65 mila clienti, 7 Società, 9 Business Unit specializzate, 52 dipendenti, una rete proprietaria di oltre 220 Business Advisor e 1,5 miliardi di masse nel ramo vita. Il Gruppo sta già lavorando per sviluppare nuove aree di business in ambito sanitario che comunicherà al mercato entro fine anno.

 

Se vuoi aggiornamenti o maggiori informazioni sull’argomento ed altri temi correlati, contatta i nostri mediatori creditizi lasciando un messaggio attraverso la form di contatto che trovi qui.

 


AffariItaliani
12 settembre 2022